La Scuola di Cultura Cattolica di Bassano del Grappa nacque nell'anno 1981, naturale estensione dell'associazione "Il Comune dei Giovani", da parte dei "cittadini" ormai divenuti adulti.
Era un momento in cui le idee politiche di Gramsci erano divenute egemoni nella cultura italiana, al punto che anche alcune aree del mondo cattolico ne erano più o meno consapevolmente imbevute. Inoltre stava crescendo anche quella cultura che, dopo la caduta del comunismo, ne avrebbe preso il posto: il pensiero debole. Era necessaria un'opera di recupero della tradizione cattolica, non già per guardare nostalgicamente al passato, ma per realizzare quelle indicazioni del Concilio Vaticano II che il postconcilio aveva non di rado stravolto: "nova et vetera", un aggiornamento originale da parte di una cultura cattolica dotata di una sua identità, in dialogo con le altre culture senza concordismi, mimetismi e complessi di inferiorità. In ciò la Scuola di Cultura Cattolica di Bassano trae orientamento sicuro dal Magistero di Giovanni Paolo II e dai suoi imperativi: "fare della fede cultura" e "fede e ragione sono le due ali per la contemplazione della Verità".
IL CONSIGLIO DIRETTIVO
La Scuola di Cultura Cattolica è guidata da un Consiglio Direttivo, eletto ogni tre anni, che oggi è così composto:
Presidente
Francesca Meneghetti
Consiglieri
Noemi Alessio
Fabio Battaglia
Gianpaolo Bizzotto
David Bozzetto
Luciana Labinaz
Alessandro Lunardon
Andrea Mariotto
Alberto Scalco
Chiara Torresan
Stefano Zen
Segreteria
Giacomo Mariotto
Matteo Beraldin